L'ultima metro

La metro, a Londra, chiude verso le mezzanotte e quaranta. Se sai che devi tornare tardi puoi guardare i pannelli alle fermate, scritti a penna da indiani diligenti che sanno a che ora e l'ultimo treno della loro linea della metro.
Poi ci sono i bus, ancora non ho capito come funzionano i bus, ma tendenzialmente è un sistema a 3 passaggi che ti obbliga a trovare una fermata del bus, trovare il bus che ti serve e trovare la fermata di quel bus. Ogni passaggio ha insidie insite, per quanto sia pieno di fermate potresti non trovarne, a volte il bus che ti serve non c'è o è solo diurno, la fermata è stata chiusa e ti dice di andare ad un'altra.
E poi sali sul bus e guardi fuori sperando di capire dove sei per premere il pulsante al momento giusto, e ti sale l'ansia, e premi perchè temi di essere passato dall'altra parte dell'universo, scendi e capisci che devi camminare 50 minuti perchè hai premuto troppo presto, perchè Kilburn park, Kilburn Station, Kilburn HighRoad, sono vicine ma non così vicine.
Per farla breve, se posso scelgo la metro, cioè cerco di prendere la metro sempre e comunque.
Ero fuori, era mezzanotte, avevo cenato con un'amica in un ristorante vicino oxford street ma poi stavamo passeggiando verso sued e avevamo superato il Tamigi, quindi meglio tornare a nord verso una fermata della metro, prendere la central (linea rossa) che portava lei a casa e che incrociava la jubilee (la linea su cui vivo) a bond street.
Mezzanotte passata ma ancora ce la faccio, l'ultima metro era alle 00:40, c'è tempo.
Abbiamo passato Oxford Circus con la metro, saluto, devo scendere alla prossima, vedo la prossima passare, velocemenete, senza che la metro si fermi, ci sono lavori a quella fermata, per mettere gli ascensori, pensavo fossero solo nei weekend e invece no, anche di venerdì, verso le 10:30 la chiudono.
Va bè dico, arrivo a white city e prendo il bus, c'era il bus no? NO? Solo diurno dici? siamo in metro non prende il cellulare non posso controllare ma meglio scendere e tornare indietro, verso il centro, dal centro c'è il bus di sicuro.
Scendo a Lancaster Gate, probabilmente sono sceso solo io a quella fermata, vado dall'altra parte ad aspettare la metro in direzione opposta, ci sono io e una delle pulizie (o almeno credo), il monitor non dice il prossimo treno, qualche dubbio ti viene ma poi senti l'aria e il rumore, tutto ok, ora sto per salire, eccomi, ciao treno giallo senza vagoni, sei uno scherzo?
La tizia delle pulizie si alza dalla panchina e mi dice che non ci sono più treni, ma sicuramente saprà degli autobus per Kilburn, certo, ovviamente, vado a chiedere da un'altra parte, grazie lo stesso.
Quindi vado verso l'uscita, una scala a chiocciola da 522 (o 322?) gradini, me la ricordo, l'avevo fatta in discesa pensando fosse divertente e invece dopo un po' ti viene l'angoscia da infinito, figuriamoci in salita con l'angoscia da infinito morente, meglio prendere l'ascensore che si è appena aperto affianco, fa su e giu di continuo.
Chiedo di nuovo per l'autobus, è facile (dopo 10 minuti di consultazione di mappe finite in una telefonata a qualcuno che lo sapesse), esci dalla stazione e vai sul retro, prendi l'N16.
E' facile, esco dalla stazione, vado sul retro, non c'è nessuna fermata, chiedo, ovviamente non lo sanno ma mi consigliano di andare in quella direzione, per 5 minuti, è pieno di fermate lì e c'è di sicuro, e non è che io abbia altre idee.
Vado in quella direzione e arrivo alle fermate, nessun N16, nessun autobus adatto, chiedo agli operai della metro che non hanno idea, mi metto alla fermata e cerco un modo con il cellulare per avere una risposta, pensando che posso sempre chiedere all'autista del primo autobus.
Ho un cappotto e il cappello, intorno gente con cui non vorresti aspettare un'autobus e uno che mi guarda con un'aria di sfida e la testa abbassata, una via di mezzo tra "ti voglio uccidere" e "mi vuoi uccidere?", il cappello e il cappotto danno sempre quel non so che di pazzo col rasoio che ferma i cattivi.
Trovato! ce l'ho fatta! il cellulare calcola gli autobus, la mia fermata è a 5 minuti, inizio a camminare, ops, direzione sbagliata, ripasso davanti al tizio che continuava a guardarmi per valutare se uccidermi, e devo essere sembrato spaesato, ma fare avanti e indietro ha anche aumentato la probabilità del rasoio, quindi lascia stare.
Da lì cammino, trovo la fermata, illuminata, con un bar davanti e gente che fuma narghilè, aspetto l'autobus, arrivo a casa, ci sono volute 2 ore e mezza circa, ci andavo a Milano in 2 ore e mezza circa...